A trentaquattro dalla sua invenzione, il Fantacalcio non conosce tramonto. Anzi, si sta diffondendo sempre di più come hobby preferito di molti giovani e meno giovani che, ogni week – end, si improvvisano fantallenatori di una Lega virtuale. Creato grazie al genio di Riccardo Albini, che prese spunto da un fantasy – sport americano ispirato al baseball, il Fantacalcio ha conosciuto la sua massima espressione nel 1994, quando ha avuto inizio la collaborazione con la Gazzetta dello Sport.

Così, a ridosso dell’esordio delle squadre nel massimo campionato, il rito del Fantacalcio è diventato un autentico must. Ovviamente, rispetto ai primi anni, anche il Fantacalcio ha subito l’ondata tecnologica e ha conosciuto un’evoluzione dirompente, dettata dall’invasione di smartphone, tablet e dispositivi elettronici di ogni tipo, che supportano le attività dei fantallenatori.

Le diverse fasi da seguire per organizzare il Fantacalcio

Il primo passo per organizzare un torneo di Fantacalcio è la creazione della lega. Non si può stabilire aprioristicamente quale sia il numero perfetto di partecipanti, ma più aderenti ci saranno, maggiore sarà il fascino acquisito dal gioco. Tuttavia, è di 280 il numero massimo dei partecipanti e di 8 quello delle squadre virtuali della lega. Ogni lega dovrà avere un presidente, che potrà essere eletto da tutti i partecipanti oppure scelto tra i vincitori dell’edizione precedente.

Il presidente ha le seguenti funzioni:

Direzione dell’asta;

Controllo del numero di giocatori nelle rose;

Rilevazione e registrazione delle iniziative intraprese dalle diverse squadre;

Registrazione e controllo delle formazioni virtuali schierata ogni week – end;

Calcolo dei punteggi ottenuti e pubblicazione delle classifiche settimanali;

Gestione delle controversie ed interpretazioni delle regole.

Chiarite le funzioni del presidente, tutto è pronto per dare inizio all’asta. Sarà proprio il presidente a convocare la riunione, a cui tutti i partecipanti dovranno essere presenti. L’asta ha le sue regole:

Ogni squadra può contare su un “fantabudget” di cui usufruire per comporre una squadra di 25 calciatori;

Ogni calciatore costerà un ipotetico “fantamilione”;

Gli eventuali rilanci non potranno superare un fantamilione;

L’ultima società che ha presentato l’offerta dopo un termine di tempo stabilito avrà l’assegnazione del giocatore;

Nessuna delle squadre può offrire una somma superiore al fondo economico disponibile per l’acquisto di un calciatore;

È consigliabile chiamare il calciatore seguendo le modalità riportate dalle liste ufficiali della Gazzetta dello Sport. Le chiamate si eseguono facendo il giro oppure liberamente, attraverso un battitore che gestisce l’appello e poi batte l’acquisto del giocatore.

Inoltre, la composizione di ogni rosa del Fantacalcio deve essere costituita da 25 calciatori, così organizzati: 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti. Per rinforzare le rose, tutti i fantallenatori possono contare sul “mercato di riparazione”, convocato dal presidente della lega nella settimana successiva alla chiusura del mercato (prima settimana di settembre e prima settimana di Febbraio).

Attraverso il mercato di riparazione si possono acquistare tutti i giocatori svincolati, poiché senza contratto. I partecipanti potranno avere a disposizione gli eventuali fantamilioni risparmiati nel corso dell’asta più altri 50 – 100 fantamilioni. Non è obbligatoria la partecipazione di tutti i membri a questa particolare sessione di mercato, però tutte le società che vi vorranno prendere parte dovranno comunicare i nomi dei calciatori che intendono sostituire.

Un preavviso sui rimpiazzi da effettuare permetterà al presidente di informare le società sui calciatori effettivamente liberi. Espletate tutte le procedure di preparazione, il fantacalcio può avere inizio. E, anche questa volta, toccherà al presidente strutturare l’intero campionato virtuale. Pertanto, vediamo come verrà sistemata l’organizzazione del Fantacalcio. Per prima cosa, il presidente dovrà preparare il calendario della stagione, corredato dai diversi appuntamenti dell’anno. Infatti, toccherà a lui stabilire il giorno preciso in cui i partecipanti dovranno consegnare tutte le formazioni.

La medesima consegna va effettuata anche all’avversario di turno. Si possono inserire in squadra anche giocatori squalificati o infortunati, purché la formazione che verrà consegnata sia formata da 11 titolari e 7 riserve. Ogni compagine dovrà essere disposta secondo i moduli previsti e riconosciuti. In panchina dovrà essere presente un giocatore per ogni ruolo ed ogni calciatore potrà essere sostituito da un altro calciatore che, però, ricopre lo stesso ruolo. In ogni partita si possono usare al massimo tre riserve e l’ordine con cui i giocatori verranno disposti in panchina rappresenterà anche l’ordine prescelto con cui scenderanno in campo per sostituire i compagni nel medesimo ruolo.

Infine, stabilito l’undici titolare con relative riserve, si calcola il punteggio totale per la squadra con l’aggiunta di due punti per la compagine che gioca tra le mura amiche. Ottenuto il totale, si effettueranno tutte le trasformazioni, mediante l’uso delle tabelle di conversione stabilite dalla Coppa Gazzetta. Organizzare il Fantacalcio richiede un po’ di impegno, tempo e abilità, ma alla fine può diventare un buon passatempo da condividere con gli amici e gli appassionati.